Manicure perfetta: perché scegliere gli smalti semipermanenti autolivellanti

Manicure perfetta perché scegliere gli smalti semipermanenti autolivellanti

Curarsi del proprio aspetto è un fattore fondamentale per fare un’ottima figura in qualsiasi occasione quotidiana.
Che si voglia sfoggiare un perfetto stile in ufficio, o si voglia semplicemente apparire al meglio nel corso di un’uscita fra amici, avere delle unghie curate è un elemento fondamentale affinché si possa dare di sè un’immagine ordinata, pulita e di classe. Se quindi si parla della ben conosciuta routine di manicure, gli innovativi smalti semipermanenti autolivellanti meritano un posto di tutto rispetto.

Cos’è lo smalto semipermanente: differenze con gli smalti tradizionali

Da ormai svariati anni, se si parla di cura delle mani non si può fare a meno di parlare di smalti. Questi non sono però tutti uguali, e nel corso del tempo i progressi nel campo della cosmetica hanno permesso di creare prodotti d’eccellenza che si differenziano dagli smalti più tradizionali e conosciuti.
Questi ultimi infatti, nonostante possano di certo offrire molta scelta tra tonalità e qualità, hanno sempre lo stesso difetto: una capacità di tenuta piuttosto scarsa.

La fondamentale caratteristica degli smalti gel semipermanenti è, al contrario, un’ottima capacità di resistenza e una durata che può raggiungere anche le due settimane. L’innovativa tecnologia autolivellante permette inoltre di ottenere degli strati uniformi e privi dei dislivelli spesso causati dagli smalti tradizionali.

Chi si approccia per la prima volta a questa tipologia di smalti e non è un professionista del settore, può pensare che la tecnica di applicazione di cui necessitano sia complessa ed eccessivamente lunga. Anche le meno esperte, in realtà, possono facilmente raggiungere risultati ottimali: basta seguire poche e precise indicazioni, dotarsi di strumentazione idonea e, naturalmente, fare un pò di pratica.

Come applicare lo smalto semipermanente

Prima di poter utilizzare gli smalti semipermanenti è necessario effettuare alcune operazioni di pulizia e preparazione delle unghie. Queste ultime devono infatti essere del tutto prive di residui lasciati dalle precedenti applicazioni di altri smalti, gli si deve dare forma con una limetta 180 grit e devono essere livellate con un mattoncino buffer. Serve inoltre eliminare le cuticole tramite gli appositi bastoncini così da dare alle mani un aspetto immediatamente più pulito e ordinato.

Il primo prodotto che bisogna applicare sulle unghie è un nail prep, altrimenti detto deidratante: si tratta di un particolare liquido capace di sgrassare perfettamente l’unghia, eliminando qualsiasi residuo che impedirebbe la corretta adesione del gel.

Successivamente si passa all’applicazione di un primer: si tratta di un prodotto simile ad uno smalto, che si asciuga molto in fretta ed ha la funzione di proteggere l’unghia dal gel, agevolando la presa della stesso.

Per proseguire è necessario dotarsi di una lampada LED. Gli smalti semipermanenti, per asciugarsi, necessitano infatti della luce ultravioletta. A questo proposito si sconsiglia fortemente l’acquisto di una lampada LED non professionale e particolarmente economica, in quanto potrebbe danneggiare la composizione dello smalto e, di conseguenza, le unghie.

Il primo strato gel da applicare è una base trasparente. La mano deve poi inserita nella lampada per circa trenta secondi, ovvero il tempo che lo smalto impiega per indurirsi.
Arriva adesso il momento di applicare il gel colorato, con la stessa procedura utilizzata per la base e scegliendo se fare una o due passate.
L’ultimo strato è un top sigillante, e questa volta bisognerà attendere circa 60 secondi di polimerizzazione a luce LED per ottenere un livello di fissaggio ottimale.

Per un miglior risultato, si consiglia di passare infine sulle unghie del liquido cleanser, così da eliminare lo strato più grasso dell’ultima applicazione. In ultimo, per proteggere dall’irritazione le zone da cui si sono eliminate le cuticole, si può utilizzare un apposito olio per cuticole e massaggiare dolcemente.

Come rimuovere gli smalti semipermanenti

Per eliminare lo smalto permanente, bisogna procurarsi un apposito remover. Applicandolo su del cotone idrofilo e mantenendo quest’ultimo qualche minuto a contatto con le unghie sarà possibile eliminare facilmente il gel con una fresa leggera o con una limetta 180 grit.
Nel grattare via lo smalto, si deve naturalmente fare attenzione a non danneggiare le unghie.

Conclusioni

Come si è visto, l’applicazione degli smalti autolivellanti non è complicata e semplicemente necessita di qualche passaggio in più rispetto agli smalti tradizionali, col vantaggio che, già a fine procedura, il gel non rischia di graffiarsi o scalfirsi entrando in contatto con altre superfici.

Ad oggi è molto semplice acquistare gli smalti semipermanenti online, dal momento che sono messi in commercio dalla maggior parte degli store professionali. Si consiglia, come sempre, di acquistare prodotti di qualità medio-alta al fine di ottenere i migliori risultati ed eliminare il rischio di danneggiare le unghie.