Problemi di riposo: come scegliere il materasso più adatto in base alle tue esigenze

Problemi di riposo: come scegliere il materasso più adatto in base alle tue esigenze

Se di solito di svegli con il mal di schiena o non riesci a dormire in maniera continua e adeguata, probabilmente dovrai cambiare il materasso. Alcune statistiche, infatti, hanno dimostrato come sia proprio il materasso il principale protagonista e fautore delle nostre notti insonni e non dormire le giuste ore e nel modo giusto può portare, alla lunga, a conseguenze molto significative per la nostra salute.

Basti pensare che si potrebbero verificare problemi cardiovascolari, depressivi e ansiogeni. A tal proposito, ci sono una serie di fattori fondamentali da considerare prima dell’acquisto di un materasso0. Senza dubbio, nella maggior parte dei casi parliamo di fattori soggettivi. Ma vediamo nel dettaglio.

Attento a dove lo acquisti

Per prima cosa dobbiamo essere sicuri dell’affidabilità del rivenditore. A prescindere che si tratti di un negozio fisico o online, è essenziale che facciamo riferimento sempre a dei rivenditori affidabili. In questa maniera possiamo venire a conoscenza delle principali caratteristiche del prodotto e, in alcuni casi, anche provarlo prima dell’acquisto o provarlo e poi chiedere il rimborso se non soddisfatti. Tutto ciò che è necessario per dormire serenamente deve essere sempre scelto con oculatezza e mai con superficialità, poiché può determinare il benessere del nostro fisico.

Materasso: questione rigidità

Sicuramente una delle questioni più importanti da considerare per l’acquisto di un materasso è quella legata alla rigidità dello stesso. Partiamo da un concetto fondamentale: il materasso dovrebbe essere ergonomico, ovvero dovrebbe adattarsi alla curvatura della colonna vertebrale e non creare delle tensioni che potrebbero poi andare a concretizzarsi come dolori appena svegli, i quali possono perdurare durante tutto l’arco della giornata.

Bisogna trovare il giusto equilibrio tra morbidità e rigidità: un materasso troppo rigido può persino ostacolare la circolazione corporea, al contempo un materasso troppo morbido non è adeguatamente utile a sorreggere il nostro corpo durante il sonno.

Il fatto è prevalentemente soggettivo e va scelto in base ad alcuni dati essenziali. Per esempio, il peso del corpo è importantissimo: una persona che è meno pesante potrebbe trovarsi più comoda su un materasso più morbido, viceversa una persona pesante può trovare giovamento su un materasso più rigido.

Ed è anche molto importante considerare la posizione in cui siamo soliti riposare. Generalmente, chi dorme supino, ad esempio, predilige materassi rigidi, chi dorme di fianco, invece, preferisce modelli più morbidi.

Materassi: differenti modelli

A prescindere dalle nostre esigenze, va detto che le case produttrici realizzino ormai diversi modelli tra cui scegliere. Quelli più noti sono senz’altro i materassi a molle. Questi sono differenti per rigidità e caratteristiche, ma sono ormai i più moderni quelli conosciuti come materassi a molle indipendenti o molle insacchettate. Difatti, le molle, in tal caso, sono rivestite e separate, adattandosi alla perfezione al corpo.

Altro materasso particolarmente in voga è quello memory foam. Si tratta di un materiale che oltre ad essere anallergico e anti acaro, permette di adattarsi al corpo in maniera unica. Si tratta di un materasso adatto in particolare alle persone che si muovono molto durante il sonno: sono estremamente comodi e sostenitivi.

Materassi: il rivestimento

Spesso viene sottovalutato, inoltre, quanto sia importante il rivestimento di un materasso. Questo entra in contatto, quasi diretto, col nostro corpo. Si può parlare di modelli che siano realizzati in cotone, o in altri materiali: generalmente si parla di materiali che sono traspiranti e anallergici. La fodera del materasso dovrebbe essere facilmente sfilabile e lavabile. Alcuni tessuti più moderni sono in fibra d’argento, traspiranti al massimo. Altri ancora presentano delle fibre di rame, le quali sono considerate antistress poiché scaricano l’energia elettrostatica che produce il nostro corpo.