Lavorare e vivere in Bulgaria: i prezzi e lo stile di vita

Lavorare e vivere in Bulgaria i prezzi e lo stile di vita

La Bulgaria è senza dubbio uno dei paesi dei Balcani più affascinanti e suggestivi. Nonostante la crisi economica che ha attanagliato il paese in anni recenti – così come tutto il mondo, a dire la verità – la Bulgaria ha molto da offrire a turisti o persone interessate a cambiare il proprio stile di vita e trasferirsi, grazie alle bellezze del posto, al clima favorevole e a condizioni finanziarie ed economiche vantaggiose.
Ecco dunque tutto ciò che c’è da sapere per lavorare e vivere in Bulgaria, dai prezzi allo stile di vita.

Quanto costa vivere in Bulgaria?


La Bulgaria è uno stato in cui è difficile generalizzare relativamente al costo medio della vita, in quanto questo cambia – più o meno sensibilmente – da zona a zona.
Un discorso, infatti, è vivere a Sofia, splendida capitale costellata di chiese ortodosse dall’architettura e dalle caratteristiche artistiche facilmente riconoscibili, nonché ricca di locali notturni, mentre tutt’altro discorso vale per città meno popolose e famose, tra cui la città di Sliven, che si contraddistingue per un profilo naturale selvaggio e affascinante.

Fuori dalla capitale, infatti, un affitto può costare anche 150 €/200 € mensili. Sempre in periferia, il costo delle utenze è generalmente molto basso, in quanto le bollette non superano – complessivamente – i 70/80 € (anche se, persino in questo caso, possono esserci differenze al ribasso in alcune zone).
È importante però considerare che, nel periodo invernale, i costi delle bollette possono aumentare sensibilmente per via della necessità di riscaldare la propria dimora. In Bulgaria, infatti, vi è un clima continentale, e benché il sole sia spesso presente e le temperature siano calde o miti durante la bella stagione, gli inverni sono molto rigidi, con temperature che scendono anche molto al di sotto degli 0 gradi centigradi.

Anche il costo della benzina è molto basso in Bulgaria: mediamente, infatti, 1 litro di carburante costa circa 1 euro, il che evidenzia il netto vantaggio rispetto ai prezzi vigenti in Italia.
Acquistare un appartamento, soprattutto fuori dalle zone principali, è solitamente molto conveniente, in quanto un piccolo immobile (dai 50 ai 70 metri quadri) può costare fino a 40000 €. Ciò è possibile anche grazie alla pressione fiscale (sia su immobili che sull’attività dei privati) decisamente inferiore rispetto a quella attualmente presente in Italia.

Anche fare la spesa è molto più economico rispetto all’Italia, ma solo se si scelgono specifici alimenti. Bisogna infatti considerare che il mercato bulgaro, per via delle condizioni climatiche del territorio, è costretto ad acquistare prodotti alimentari d’importazione. Ciò significa che l’olio extravergine di oliva, formaggi stagionati e altri alimenti subiscono un notevole rincaro (soprattutto se provenienti dall’Italia).

Il costo della vita a Sofia

Come già accennato, la situazione è decisamente differente se si decide di trasferirsi a Sofia, soprattutto se si sceglie di alloggiare al centro. In questo caso, infatti, il costo di un affitto è mediamente più alto, è si allinea a quello di un appartamento presente in periferia in una grande città italiana. Si parla infatti di prezzi che oscillano tra 400 € e 1500 €, per le soluzioni più ricercate.

Al contempo, nonostante gli affitti più alti, vi sono alcuni servizi che mantengono il prezzo medio nazionale: tra questi, ad esempio, vi sono i taxi, che hanno un costo decisamente inferiore rispetto a quello italiano. Anche mangiare al ristorante può essere molto conveniente: per un menu di 2 portate con bevande incluse si spendono meno di 20 euro per 2 persone, mentre in ristoranti al di fuori della capitale, con lo stesso prezzo e mantenendo le stesse portate, possono mangiare 3 commensali.

Anche i mezzi di trasporto, nella capitale, sono molto convenienti: una corsa singola costa meno di 1 euro, e un abbonamento mensile non supera i 25 euro. Tuttavia, almeno fino a pochi anni fa, la rete dei trasporti non era capillare, anche se in anni recenti la situazione sta rapidamente cambiando, per via di investimenti da parte di aziende estere interessate alla movimentazione di beni.

Lavorare in Bulgaria: potenziali mansioni e stipendi

Nonostante la pressione fiscale sia minima, è necessario sapere che la Bulgaria è un paese povero. Lo stipendio medio di un operaio in Bulgaria, escludendo la città di Sofia, è di circa 400 euro. Chiaramente, con i prezzi presentati in precedenza, questo stipendio è sufficiente per vivere in Bulgaria, ma certamente non consente di accumulare ingenti risparmi.

Inoltre, purtroppo, persino il ruolo di cuoco non è particolarmente gratificato in questo paese, e mentre in Italia lavorare in un ristorante importante può essere molto gratificante, in Bulgaria la stessa mansione è trattata – dal punto di vista economico – al pari di quella di un operaio, anche se con molte ore di lavoro in più.

Cercare lavoro in Bulgaria


Gli italiani che vogliono cercare un lavoro in Bulgaria, però, possono contare su un vantaggio. Infatti, grazie alla recente posizione del Paese in termini di relazioni internazionali e investimenti da parte di aziende estere, sono sempre più ricercati operatori di call-center con ottima conoscenza della lingua italiana (si consideri che in Bulgaria mancano madrelingua italiani, ovviamente).

Per un operatore di call-center, il trattamento economico bulgaro è del tutto inverso rispetto a quello italiano, con uno stipendio medio che supera di molto quello di un operaio, aggirandosi intorno ai 600/700 € mensili (anche se si lavora in periferia, il che evidenzia ulteriormente il vantaggio).
In questi casi, tuttavia, la conoscenza della lingua inglese è fortemente richiesta.

Anche sviluppatori e tecnici informatici sono molto richiesti e ben pagati, per le ragioni di cui sopra. In alcuni casi, si riesce anche a raggiungere uno stipendio vicino a quello medio italiano, il quale permette di vivere con un tenore di vita molto al di sopra della media in Bulgaria.

In alternativa, una buona idea può essere quella di fare un investimento in Bulgaria e di aprire una struttura ricettiva per turisti: considerando il turismo florido dello stato (soprattutto in estate) e i prezzi bassi e vantaggiosi per gli investitori, può trattarsi a tutti gli effetti di una scelta intelligente.