La ginnastica ritmica: tutto quello che c’è da sapere su questo incredibile sport

La ginnastica ritmica tutto quello che c'è da sapere su questo incredibile sport

Spesso collegata soprattutto agli sport preferiti dalle bambine, la ginnastica ritmica è in realtà una disciplina sportiva importante e svolta anche da ambo i sessi, che riesce a unire la bellezza sia della danza, che dalle ginnastica artistica. Svolgere gli esercizi della ginnastica ritmica potrà apportare al proprio corpo diversi tipi di benefici, oltre che riuscire ad ottenere un fisico armonioso che non mancherà di coordinazione e tonicità muscolare.

La storia della ginnastica ritmica: da dove nasce

I primi cenni storici inerenti alla ginnastica ritmica fanno riferimento ai primi anni de 1900: fu proprio un francese, chiamato Francois Delsarte, a introdurre la musica come sottofondo alle ragazze che svolgevano i più classici esercizi dovuti all’educazione fisica scolastica. Gli esercizi a corpo libero, associati all’utilizzo di piccoli strumenti e attrezzi, divennero poi una vera e propria disciplina agonistica sportiva nel 1948, e si distanziò come una disciplina unica e diversa rispetto alla più tradizionale ginnastica artistica, già nota.

In che cosa consiste la ginnastica ritmica

La ginnastica ritmica è uno sport che prevede l’uso di alcuni attrezzi, associati a dei movimenti ginnici: si ballerà seguendo dei movimenti specifici che saranno acrobatici, con un ordine ben preciso, e in uno spazio delimitato. Questa disciplina potrà essere svolta sia in maniera individuale, sia un gruppo oppure in coppia, e durante le gare verranno valutate diverse sequenze di esercizi.

Quali sono gli attrezzi utilizzati durante la ginnastica ritmica

Gli attrezzi utilizzati durante la ginnastica ritmica sono cinque, e sicuramente avrete avuto modo di averli già visti: stiamo parlando della clavette, della palla, della fune, del cerchio e del più famoso nastro.
In gergo tecnico, questi strumenti vengono chiamati “piccoli attrezzi”, per differenziarli dai “grandi attrezzi” che sono invece relativi alla ginnastica artistica, ossia gli anelli, la trave e le parallele. Tra gli attrezzi necessari, seppur non sia fisica, rientra anche il necessario utilizzo della musica, che dovrà essere scelta appositamente.

I benefici della ginnastica ritmica

Svolgere la ginnastica ritmica potrà portare diversi benefici, sia che la si svolga in maniera amatoriale, sia agonistica. Tra questi benefici possiamo sicuramente trovare:

  • Lo sviluppo delle proprie capacità motorie, attraverso il ritmo degli esercizi e della musica utilizzata;
  • Coordinazione, sapendo mixare sapiente l’utilizzo degli strumenti associati agli esercizi e al ritmo musicale;
  • Equilibrio, grazie agli esercizi armoniosi e sinuosi;
  • Socialità e lavoro di squadra, specialmente se si svolgono gli esercizi in gruppo oppure in coppia.

Per concludere, la ginnastica ritmica, sia a livello agonistico che amatoriale o da principianti, sarà uno sport ideale – sia per uomini che per donne – in grado di poter portare sia benefici fisici, come una buona tonicità muscolare e sinuosità nei movimenti, sia psichici, poiché permetterà una maggiore flessibilità di pensiero, di coordinazione e collaborazione anche in gruppo.