Quale macchina del caffè scegliere? Caratteristiche e differenze dei principali marchi

Quale macchina del caffè scegliere? Caratteristiche e differenze dei principali marchi

Negli ultimi anni il mercato delle macchine da caffè si è ampliato con soluzioni diverse e innovative che si adattano a qualsiasi tipo di esigenza, sia estetica che di gusto.

Infatti, se è vero che bere un buon caffè rappresenta sempre un momento di relax atteso e insostituibile, è anche vero che non esiste un’unica macchina per il caffè adatta per tutti i gusti, ma è possibile trovare quella più adatta alle proprie abitudini e preferenze personali.

Vediamo, quindi, di capire meglio quali sono le tipologie di macchine per il caffè più utilizzate e quali sono le principali differenze tra i loro marchi.

Quali sono le tipologie di macchina da caffè più diffuse?

Per scegliere la macchina da caffè più adatta alle proprie esigenze è importante conoscere a fondo le caratteristiche che le distinguono e le differenze principali che contraddistinguono i principali modelli presenti sul mercato.

Macchina da caffè manuale

Si tratta delle classiche macchine da caffè che troviamo al bar e che vengono utilizzate con il caffè in polvere. Sicuramente è un modello professionale che, dopo i primi utilizzi e con un pò di pratica, regalano caffè di ottima qualità soprattutto se viene utilizzato un caffè altrettanto ottimo. Per aumentare prestazioni e risultati particolarmente apprezzabili in quanto a gusto, è indicato utilizzare il caffè in grani appena macinato.

Macchina da caffè a capsule

Si tratta di una tipologia molto diffusa e semplice da utilizzare perché basta inserire la capsula in una fessura apposita e schiacciare il tasto di erogazione per avere un buon caffè. Se, però, da un lato si tratta di una macchina da caffè piuttosto economica, dall’altro lato le capsule conservano un costo abbastanza elevato che, alla lunga, potrebbe rivelarsi oneroso oltre ad essere dannose per l’ambiente visto che non tutte sono riciclabili.

Macchina da caffè a cialde

Anche questo è un modello di macchina da caffè molto diffusa e, a differenza delle capsule, le cialde hanno un costo più contenuto ma, essendo rivestite di carta, devono essere utilizzate entro poche settimane dall’acquisto per avere la certezza che conservino intatto l’aroma del caffè.

Macchina da caffè automatica

Facili e veloci da utilizzare, le macchine automatiche usano il caffè in grani che viene macinato pochi secondi prima dell’erogazione in modo da avere sempre un risultato eccellente e fortemente aromatico. Sono molto più costose degli altri modelli, anche perché sono caratterizzate da diverse funzionalità come, ad esempio, la preparazione del cappuccino, e sono l’ideale per ambienti in cui si gusta il caffè frequentemente – vedi uffici o negozi – o per chi vuole avere la garanzia di gustare un caffè di ottima qualità ogni volta che lo desidera.

Caratteristiche e differenze tra i principali marchi

Come già accennato, non esiste un’unica macchina del caffè in grado di soddisfare tutti i gusti, così come non c’è un unico marchio che possa appagare le esigenze di ogni singolo gusto, ma sicuramente ce ne sono alcuni che, più di altri, permettono di gustare un buon caffè grazie a prestazioni elevate e senza spendere grandi cifre.

Vediamo, quindi, quali sono i marchi più apprezzati e le loro caratteristiche principali.

Nespresso

Si tratta sicuramente di una delle macchine da caffè in capsule più famose e ricercate sia per l’esclusività del marchio che per la qualità del caffè che riesce a erogare. Infatti, si tratta della soluzione ideale per chi vuole godersi un caffè equilibrato e dal gusto rotondo, che non mostra predominanze eccessive e, quindi, in grado di soddisfare diversi palati. Inoltre, il caffè risulta corposo e dotato del giusto livello di schiuma, ciò vuol dire anche che non si avrà mai l’impressione di bere un prodotto diluito o particolarmente allungato.

Il buon sapore del caffè si deve anche alla versatilità che la Nespresso garantisce per quanto riguarda i sapori disponibili, infatti, è possibile spaziare da alcuni gusti più forti e corposi fino ad arrivare ad altri più vanigliati e fruttati.

Infine, probabilmente unica nota a suo sfavore, c’è da dire che le capsule Nespresso contengono meno caffè (5 grammi) rispetto, ad esempio, a quelle della Lavazza (che ne contengono 7,5) ed hanno un costo medio che si aggira intorno ai 40 centesimi a capsula rispetto ai 24 centesimi della Lavazza.

Nescafé Dolce Gusto

La caratteristica principale di questa macchina da caffè in capsule è rappresentata sicuramente dal fatto che queste ultime si presentano di dimensioni più grandi rispetto ad altri modelli e marchi perché l’azienda non propone solo il caffè come bevanda da consumare in totale relax, ma anche cappuccini, tè, caffè aromatizzato al ginseng, mocaccino ecc…

Nel dettaglio, per quanto riguarda il solo caffè, si presenta un po’ meno corposo rispetto ad altri sistemi di macchine da caffè. Inoltre, dopo aver assaggiato e consumato il caffè, si percepisce a lungo un sapore marcato e deciso che, spesso, vira verso l’amarognolo.

Per quanto riguarda il prezzo di ogni singola capsula ci si aggira intorno ai 30 centesimi, ma in commercio si possono trovare anche capsule di caffè compatibili con Dolce Gusto e in questo caso il costo può essere anche inferiore.

Si tratta di una macchina che si addice poco ai soli e veri amanti del caffè, mentre potrebbe essere la soluzione ideale per chi ama alternare il caffè con altre bevande calde.

Lavazza A Modo Mio

La Lavazza, storica azienda torinese leader nel settore da decenni e conosciuta in tutto il mondo, è sicuramente una garanzia sia per quanto riguarda la qualità delle materie prime che utilizza per creare le sue capsule sia per le prestazioni elevate delle sue macchine.

Il caffè Lavazza si presenta molto equilibrato e ben bilanciato, oltre ad essere corposo e non eccessivamente diluito, questo grazie anche al fatto che i sistemi in capsula Lavazza rispondono meglio all’esigenza del consumatore di avere a disposizione l’erogazione di un vero e proprio espresso all’italiana, mentre i sistemi più “internazionali” come, ad esempio, Nespresso sono caratterizzati da un’erogazione più rapida e poco corposa.