Cosa occorre sapere per scegliere un’auto usata

Cosa occorre sapere per scegliere un'auto usata

Scegliere un’auto usata è un passo molto delicato. Se un veicolo appena uscito dalla catena di montaggio da considerevoli garanzie infatti, avere a che fare con un mezzo che ha alle spalle già numerosi chilometri comporta degli inevitabili rischi.

Che si tratti di una scarsa manutenzione o di una naturale usura delle componenti, a meno di non essere meccanici, è difficile valutare nella sua completezza la qualità di una vettura usata. Ha poi una notevole importanza la modalità di guida del precedente proprietario. Ad esempio un giovane è probabile che si sia esibito in accelerazioni vertiginose, mettendo sotto stress le parti meccaniche.

Viceversa, l’utilizzo di un pensionato tranquillo e attento al suo mezzo può non aver “slegato” il motore, il quale necessita anche di portare i suoi giri al massimo delle potenzialità, per avere un rendimento e dei consumi nel tempo in modo appropriato e standard.

Nonostante ciò, con un po’ di accortezze, è possibile evitare un acquisto avventato. Il che non è poco visto che, questo tipo di transazione, risulta sempre di diverse migliaia di euro.

Auto usata: quali sono le priorità?

Prima di proseguire con i vari punti è bene fare una premessa.

Chiunque abbia amici o conoscenti con competenze in merito dovrebbe coinvolgere gli stessi nell’acquisto. Avere un meccanico in famiglia o nella cerchia degli amici più stretti, può essere un vero e proprio vantaggio in questo frangente.

Avere conoscenze per quanto riguarda le componenti e la meccanica di un’auto infatti, permette di abbassare ulteriormente i rischi di prendere un abbaglio e ritrovarsi tra le mani poco più che un rottame.

Motori e consumi

Ancor prima della questione usura, va fatta una considerazione attenta per quanto riguarda motori e relativi consumi.

Al giorno d’oggi infatti, non esistono più solo vetture che vanno a benzina. La scelta, in ottica carburante, è alquanto diversificata. Questa variante non va solo a influenzare il costo dell’acquisto (sia di una vettura usata che di una nuova), ma anche i costi sul medio-lungo periodo.

Per quanto riguarda informazioni rispetto alla scelta dell’alimentazione e dei relativi costi, consigliamo di dare uno sguardo all’apposita sezione sul sito Quantomicosta.net. Qui, facendo un confronto, è possibile valutare la miglior scelta per le proprie esigenze.

Freni

Inutile sottolineare come i freni siano essenziali per la sicurezza di una vettura. Il rischio di usura, su un’auto usata, va dunque scongiurata il più possibile.

Un segnale evidente in tal senso può essere la rapida accensione e spegnimento dell’apposita spia con l’avvio del motore. Ciò potrebbe essere segnale di qualche problematica legata all’impianto frenante.

Un rumore stridente dei freni durante l’utilizzo invece, va a palesare pastiglie consumate. Allo stesso modo, una vibrazione in fase di freno, è il segnale di qualche problema a livello di dischi.

Sospensioni, sterzo e gomme

L’assetto di sospensioni, sterzo e gomme è fondamentale per assicurarsi una vettura usata pienamente fruibile.

Uno sterzo che vibra anche con un motore a giri bassi è un pessimo segnale, così come non è positivo avere difficoltà nel girare il volante. Se il veicolo beccheggia considerevolmente in frenata, il problema sono invece gli ammortizzatori anteriori.

Ovviamente, il controllo dell’usura delle gomme e della loro idoneità per le strade locali e per la stagione corrente sono d’obbligo.

Nello specifico il deterioramente delle ruote è uno degli inconvenienti abituali quando si acquista un’auto usata. Non solo: il consumarsi anomalo degli pneumatici può anche essere segnale di qualche problema della vettura  tecnicamente detta convergenza, altrimenti difficile da individuare. Un gommista sarà comunque in grado di sistemarla bilanciando le ruote con apposite zavorre fatte di piccole applicazioni di piombo al cerchione.

Un’usura asimmetrica, per esempio, potrebbe essere sintomo di sospensioni che non lavorano efficacemente o comunque un assetto non ottimale della vettura. Nel caso di sostituzione poi, è sempre consigliabile verificare che si tratti di ricambi originali, dove possibile.

Un occhio sul chilometraggio

Scegliere un’auto usata senza dare un occhio al contachilometri è pura follia. Anche quando questo può essere facilmente modificato artificialmente, è possibile cogliere alcuni particolari per capire lo stato di usura della vettura.

Alcune componenti come cambio, pedaliera e sedili, possono lasciar trasparire un certo livello di usura. Libretto di manutenzione e tagliandi poi, possono essere ulteriori indizi rispetto a un chilometraggio fasullo.

Grande attenzione va posta alla cosiddetta trasmissione, verifica che si effettua solitamente ad un chilometraggio a cinque zeri (chiaramente dal meccanico di fiducia), ma che una rottura della stessa comporta la totale distruzione del motore e una parcella che potrebbe essere esorbitante.

Test di guida

Senza usare la vettura, è difficile notare certi particolari come rumori o vibrazioni anomale. Può dunque essere utile chiedere al venditore di guidare la vettura per un piccolo tratto di strada.

In questo modo, anche se dal sedile del passeggero, è possibile percepire eventuali anomalie e chiedere relativi chiarimenti.

Domande varie

Fare domande sulla vettura è d’obbligo: acquistare un’auto usata senza approfondire il suo passato è pura follia. Per esempio, sapere se il veicolo è stato incidentato in passato e se ha subito riparazioni più o meno consistenti è un must.

Chiedere informazioni sulla manutenzione, con chiarimenti rispetto a quale tipo di operazione e quando sia stata effettuata è un’altra informazione utile. Risulta poi anche utile indagare su altri aspetti.

Scoprire il motivo della vendita, per esempio, può far comprendere il potenziale stato dell’automobile. Valutare abitudini, età e stile di vita del proprietario può far comprendere se l’acquisto può essere conveniente.

Un anziano che, per questioni di età, vende la sua vettura può offrire potenzialmente un buon acquisto. Una persona che lavora utilizzando la sua auto, di contro, probabilmente l’avrà già usurata in maniera considerevole.