Come scegliere l’abito da sposa: i consigli per non sbagliare mai

Come scegliere l’abito da sposa: i consigli per non sbagliare mai

Se vi state apprestando a scegliere l’abito da sposa dovete prima di tutto far pace con un aspetto in particolare, ovvero che la vostra ricerca richiederà del tempo (considerate un lasso di tempo di qualche mese), ma anche, e soprattutto, che quel tempo scorre molto più rapidamente di quanto possiate pensare, perché una volta scelto, l’abito potrebbe necessitare anche più di una tornata di modifiche. Ed ecco perché avere in mente alcune indicazioni di base risulta indispensabile al fine di ottimizzare la vostra esperienza in atelier. Di seguito vi forniremo allora tutte le informazioni utili per inoltrarvi nel favoloso mondo degli abiti bianchi con maggiore criterio, consapevolezza e sicurezza nell’affrontare la vostra scelta.

Come scegliere l’abito da sposa: il fisico come punto di partenza

A prescindere dai propri gusti personali, ai quali comunque dovrete dare ascolto per avere un abito che vi soddisfi, molto della vostra scelta dovrà basarsi sul vostro fisico, giacché l’abito dovrà esaltare le vostre caratteristiche e i vostri punti di forza, e mai farvi sentire a disagio. Generalmente si distinguono cinque fisicità differenti, con i nomi che seguono:

  • Fisico a rettangolo: la scelta consigliata per le donne che dispongono di spalle e fianchi di medesima larghezza è un abito con scollo a cuore e ricco di decorazioni, che valorizzerà la vostra forma femminile.
  • Fisico a pera: caratterizzato da una spalla stretta e da un fianco largo, si esalta con un abito da sposa dallo stile a impero, che ne accentua la parte superiore.
  • Fisico a mela: il medesimo consiglio di cui sopra può essere applicato a questa tipologia, che beneficerà di una scollatura valorizzata.
  • Fisico a triangolo invertito: avendo qui invece spalle ampie e fianchi stretti, il modello a sirena è spesso la scelta più azzeccata.
  • Fisico a clessidra: questa è una tipologia più “fortunata”, nel senso che, sebbene trovi nell’abito a sirena il match ideale, la proporzione ben distribuita del fisico consente di indossare bene ogni tipologia di abito.

Un approfondimento sui modelli di abito

Dal momento che abbiamo introdotto un po’ di nomenclatura in tema di modelli di abito da sposa, andiamo ora a vederli più nello specifico.

Lo stile impero si caratterizza per la gonna leggermente svasata in vita, che parte appena sotto al seno per cadere morbidamente a terra; look comodo ed elegante, adatto a chi vuole slanciare la figura e nascondere il fianco. Lo stile principessa ha gonna ampia e bustino molto aderente, a creare eleganza, volume e tradizione. Redingote è invece uno stile per chi ha una statura più minuta, che viene slanciata dal corpetto esteso fino al fianco e dalla donna ampia e morbida che si allarga a partire dalla vita. La forma a trapezio slancia qualsiasi figura, e si concentra sul taglio della gonna. L’abito scivolato, uno dei più apprezzati, segue le linee del corpo ma senza avere forte aderenza al fianco, permettendo così di coprire eventuali difetti e di slanciare ogni statura. L’abito corto, uno dei trend più apprezzati di recente, crea un look più giocoso, lasciando scoperta la gamba. Infine, l’abito a sirena esalta la sensualità della sposa con linee aderenti e che fasciano tutto il corpo.

Il tessuto dell’abito da sposa

Vediamo infine una breve carrellata dei principali tessuti utilizzati per gli abiti da sposa. Il tulle è una stoffa morbida per chi vuole giocare con gonne ampie, mentre pizzo e chiffon offrono un taglio leggero ed elegante. Altrettanta eleganza è offerta dall’organza, che conferisce all’abito anche grande sensualità. Il taffetà modella le forme con la rigidità del suo tessuto, e infine il raso, lucido e raffinato, dona una eccellente vestibilità.

E una volta familiarizzato con questi concetti, è possibile procedere con la prima prova del vostro abito presso un atelier ricco di scelta e di grande competenza. Emozionate?