Come ottenere il patentino Open A2 per il pilotaggio di un drone

Come ottenere il patentino Open A2 per il pilotaggio di un drone

Quando diventa obbligatorio avere il patentino Open A2 per la guida del drone

Fino al 1 gennaio 2023 ai possessori di droni con un peso uguale o superiore a 250 gr oppure un drone con peso inferiore a 250 gr con un’alta velocità e/o che ha una telecamera o un sistema di rilevazione dati, l’Enac chiede di essere registrati sul portale D-flight e acquistare un codice che identifica l’operatore a livello europeo. Questa registrazione ti darà un QRcode da apporre su tutti i tuoi droni identificandoli con il tuo codice univoco. Inoltre, per pilotare questa categoria di drone è necessario anche possedere il patentino della categoria Open A2.

La categoria OPEN è composta da 3 livelli, ognuno dei quali ha un certo tipo di limitazioni di tipo operativo. Tutti coloro che ambiscono a far volare in cielo il proprio drone avente una massa al decollo compresa tra 500 grammi e 2 kg, sia in Italia che in tutti i Paesi Europei, devono conseguire presso l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile Italiana un attestato.

Il certificato OPEN A2, valido per 5 anni, permette di condurre i droni anche in città e vicino alle persone informate e comunque consigliamo sempre di controllare se la zona che si vuole sorvolare è soggetta a particolari restrizioni sul sito di D-flight. Puoi pilotare il tuo drone al solo scopo sportivo o ricreativo e sempre in modalità VLOS ovvero puoi far compiere all’aereomodello delle operazioni ad una distanza tale per cui tu possa vederlo ad occhio libero, senza nessun tipo di supporto alla vista, ma sempre e comunque non oltre i 120 metri in verticale, anche in città e vicino a persone informate delle operazioni. L’operatore, inoltre, deve avere anche un’assicurazione RC in caso di collisioni.

In cosa consiste l’esame per ottenere il patentino Open A2

All’esame possono avere accesso esclusivamente le persone che: 1) hanno già in mano il patentino A1-A3 rilasciato da almeno 15 giorni dall’ENAC oppure un attestato “Pilota APR op.non critiche” conseguito prima del 31 dicembre 2020 valido a livello nazionale; 2) hanno completato l’addestramento pratico previsto per la categoria Open A3; 3) superare un esame teorico scritto di 30 domande a risposta multipla per al massimo 60 minuti.

L’esame non si può svolgere online ma solo in presenza presso un organizzazione riconosciuta dall’Enac (sul sito dell’Enac trovi l’elenco aggiornato). Il costo è di 31€. Attenzione: occorre avere anche lo SPID, che conviene richiedere e ottenere prima dell’esame. Materia d’esame riguardano le varie regolamentazioni in campo aeronautico, le procedure operative, la metereologia, le operazioni di rischio in volo e del rischio a terra, la conoscenza generale dell’UAS e le sue prestazioni di volo. Trucchetti? dato che per ogni risposta errata il sistema ti toglie 1 punto mentre per ogni risposta non data il punteggio che ottieni è 0 non rispondere se non sei sicuro di sapere la risposta! Raggiungi il 75% di risposte corrette e ottieni la certificazione!

Come fare a superare l’esame per il conseguimento del patentino

Per superare l’esame ti suggerisco un sito in cui puoi trovare gli strumenti necessari a prepararti, un vero e proprio manuale d’esame per ottenere il patentino drone https://www.dronext.eu/patentino-online-droni-guida-eserci. C’è anche una sezione dedicata alle promozioni. In questo mese c’è una promo del 20% che ti farà risparmiare sull’acquisto dei manuali e degli eserciziari. Sono molto comodi in quanto ti spiegano la teoria per il superamento degli esami Open A1, A2 e A3 e poi ti danno degli esempi di domande con le risposte corrette come se fosse un simulatore d’esame. Ci sono anche guide per l’inserimento dei dati sul portale D-flight, il manuale delle zone rosse e i prezzi del dronista tutti aggiornati al 2021.