Come aprire una società e investire nelle freezone di Dubai

Come aprire una società e investire nelle freezone di Dubai

Se si hanno a disposizione dei capitali e si intende farli fruttare nel miglior modo possibile, l’idea di aprire una società in una delle freezone a Dubai si rivelerebbe una scelta assai vincente, in quanto l’economia di questa città sita negli Emirati Arabi Uniti è florida, stabile e vivace.
Per queste ragioni, la suddetta città è divenuta un importante punto di riferimento per aziende e privati provenienti da ogni parte del mondo, molti dei quali decidono di trasferirsi in maniera definitiva.
Ma come si fa ad investire e a fondare un’azienda a Dubai? Scopriamolo insieme!

Che cosa sono le freezone a Dubai

Le freezone a Dubai, come spiegato da Daniele Pescara, non sono altro che delle zone di libero scambio. Della suddetta categoria ne fanno parte ben 27 e per sapere quali sono non resta che consultare l’apposito elenco completo disponibile online. Ma non è tutto, poiché ogni zona è dedicata a specifici settori commerciali e offre pertanto delle licenze mirate. Quindi, per aprire un’attività e per investire a Dubai, il primo passo da compiere consiste proprio nell’individuare la free zone più consona alle proprie esigenze.

Perché aprire una società in una freezone a Dubai?

Aprire una società e investire in una freezone a Dubai offre numerosi vantaggi, in primis la totale appartenenza della proprietà dell’azienda al fondatore.
In più, all’interno delle zone di libero scambio non solo si possono avere degli uffici/magazzini in cui svolgere la propria professione, ma anche godere di un regime di esenzione fiscale.
Non bisogna nemmeno dimenticare che i costi di apertura di una società sono contenuti e non è previsto il pagamento di imposte sulle importazioni e tasse sui redditi personali e/o societari.
Infine, l’intero capitale guadagnato dal proprio lavoro potrà essere totalmente rimpatriato senza subire alcun genere di tassazione legata al trasferimento di denaro all’estero.

Come aprire una società nelle freezone a Dubai

Se si desidera aprire una società all’interno di una freezone a Dubai bisogna seguire un iter costituito da alcune regole ben precise, ossia:

  • richiedere una licenza professionale, commerciale oppure industriale.
    La prima riguarda tutte le società di fornitura servizi, la seconda è necessaria per aprire un negozio fisico, mentre l’ultima per operare nel settore produttivo, basti pensare al settore manifatturiero;
  • ogni licenza deve essere rinnovata di anno in anno presso il Dubai Department Economic Development, ossia un ente specializzato;
  • affittare uno spazio per ospitare magazzini e uffici in cui svolgere il proprio lavoro;
  • versare il capitale prestabilito e aprire la società, ma bisogna tenere a mente che ogni free zone a Dubai impone una somma minima.

Come investire nelle freezone a Dubai

Se non si intende aprire una società a Dubai, niente paura, in quanto qui è possibile investire anche in altre modalità.
Uno degli investimenti più proficui riguarda il settore immobiliare, in quanto capace di offrire tantissimi privilegi, tra cui la totale assenza di imposte sulla proprietà.
Inoltre non occorre richiedere autorizzazioni speciali nè per l’affitto, nè per l’acquisto successivo.
I guadagni provenienti dagli affitti sono davvero elevati, poiché a Dubai è presente un turismo di lusso ben difficile da riscontrare in altre zone del mondo.
Un investimento immobiliare in questa fiorente città si rivela quindi decisamente conveniente, dato che, vista la solida stabilità economica del Paese, il rischio d’impresa è pari a zero.